Ormai la sedia è vuota da tempo. Da quando Gian Carlo Caselli ha deciso di andare in pensione.
È così continua il toto procuratore. Chi sarà l’eletto che potrà occupare il posto di procuratore capo di Torino?
Ormai la corsa è diventata un duello. Due i nomi che si rincorrono. In vantaggio, dopo il voto della quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura, si colloca Armando Spataro, procuratore aggiunto di Milano.
A lui infatti sono spettati quattro voti: quelli dei consiglieri Roberto Rossi, presidente della commissione, togato di Area, Alberto Liguori e Giovanna di Rosa di Unicost, e del laico del Pd Guido Calvi.
Al secondo posto il capo della procura di Novara Francesco Saluzzo, altro candidato all’incarico, che ha incassato solo due voti: quelli di Alessandro Pepe di Magistratura indipendente e Filiberto Palumbo, laico di centrodestra.
Ora non resta che aspettare le prossime settimane per il voto definitivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA