La sindaca di Torino Chiara Appendino è intervenuta dopo il blitz delle forze dell’ordine che hanno portato all’arresto di sei anarchici, alcuni dell’Asilo occupato, di via Alessandria, accusati, a vario titolo di essere responsabili, in concorso e con l’aggravante di aver commesso il fatto in più di dieci persone riunite, dei reati di “sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato di autovettura militare.
«Ringrazio carabinieri e polizia per l’operazione di questa mattina», ha detto Appendino che poi a voluto ringraziare anche «La Procura di Torino, e in particolare al dottor Rinaudo».
Il pubblico ministero Antonio Rinaudo, che si occupa anche dei fascicoli riguardanti il movimento No Tav, infatti, coordina l’inchiesta nata dopo che il 26 febbraio scorso tre auto dei carabinieri per un danneggiamento a una saracinesca di una tabaccheria, furono danneggiate, mentre una quindicina di persone si erano scagliati contro i militari al fine di impedire le operazioni di identificazione dei presunti autori del danneggiamento.