di Bernardo Basilici Menini
Il rettore dell’Università di Torino, Gianmaria Ajani, è intervenuto alla Lecture Altiero Spinelli di stamani, l’appuntamento annuale organizzato dal Centro Studi sul Federalismo per discutere sui temi d’attualità europea, dove ha presenziato e parlato la Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini.
Il rettore ha parlato del tema dell’immigrazione, sostenendo come sia necessario essere accorti e lungimiranti per «fare della nostra Europa un soggetto forte, determinante nel panorama globale»con l’invito a «guardare alle diversità che i migranti portano come risorsa per il nostro futuro comune»
L’America del nord, ha proseguito Ajani, «non sarebbe la potenza economica che oggi conosciamo senza il contributo degli immigrati. E grazie a questo oggi è polo di attrazione delle intelligenze che dai nostri paesi cercano opportunità per sviluppare le loro potenzialità».
In conclusione, ha sollecitato il mondo dell’istruzione a un’azione tempestiva sul tema: «Non possiamo immaginare di non agire ora. Su questi piani può lavorare l’università per fare leva sulla conoscenza come fattore di cittadinanza e sullo sviluppo delle competenze come motore di crescita e competitività»