Si aggiunge un nuovo nome al registro degli indagati per il ragazzo di 15 anni, Riccardo Capitanio, morto travolto da una valanga a Claviere, in alta Val di Susa, il 29 dicembre scorso mentre sciava fuori pista con il fidanzato 25enne della sorella. Ed è proprio lui il primo ad essere inserito nell’inchiesta della Procura di Torino.
Ora nel fascicolo compare anche il direttore generale della società d’Oltralpe che gestisce gli impianti.
I reati contestati dal pubblico ministero Raffaele Guariniello sono quelli di valanga e omicidio colposi. Proprio quel giorno infatti c’era un rischio forte di slavine. Ma il sito della società sul sito segnalava un rischio bassissimo e sulle piste non era esposta la bandiera giallo-nera che sarebbe servita come deterrente nell’avventurarsi fuoripista.
© RIPRODUZIONE RISERVATA