di A.D.
All’assessora Lapietra e alla sindaca Appendino dovranno ora dare delle risposte. Già, perché se la Gtt ha già aperto un’inchiesta per cercare di capire come mai i suoi due battelli si sono schiantati contro il ponte Vittorio Emanuele I in balia della piena del Po, anche il Comune dovrà chiarire, dicono dall’opposizione.
«La scena è talmente surreale che sinceramente diventa difficile anche solo commentare – dice il capogruppo del Partito Democratico Stefano Lo Russo – Cara Appendino lunedì chiederemo spiegazioni di come sia stato possibile. Stavolta sarà un po’ difficile dare la colpa a chi c’era prima».
Molte le domande riguardanti la messe in sicurezza dei battelli: in particolare il mancato utilizzo delle Corregge per sollevare le piattaforme che risultano nel magazzino di corso Cairoli. Corregge che servono ad alzare i battelli in questi casi, e che sarebbero stati usati in passato anche per barche più pesanti.