«Se pianifichi una città per auto e traffico, otterrai auto e traffico. Se pianifichi una città per persone e spazi, otterrai persone e spazi». Parole, queste, pronunciate dal presidente di Bike Pride Giuseppe Piras, che riassumono perfettamente l’accoglienza riservata dall’associazione all’esperimento del Comune di Torino di pedonalizzare via Roma durante le feste natalizie.
I membri dell’associazione Bike Pride, che organizza ogni anno l’evento che ha portato in cinque anni più di 80 mila cittadini a pedalare in città, sperano infatti che la pedonalizzazione di via Roma «non sia che il primo di una lunga serie di politiche verso la pianificazione congiunta, di cittadini e amministratori, di una città per persone e spazi».
Poi però mettono i cosiddetti puntini sulle i, affermando che «Torino continua ad essere una delle città più inquinate d’Europa e con il numero di auto per chilometro quadrato fra i più alti al mondo e questa contingenza è inaccettabile per una città come la nostra».
«Forse non era necessaria un’ulteriore dimostrazione – continuano, affermando però che – è chiaro che i cittadini nella loro maggioranza hanno più che mai gradito l’intervento di Via Roma pedonale».