di A.D.
Spunta anche il nome di Giovanna Milella tra gli indagati nell’inchiesta sul Salone del Libro. Per l’ex presidente, che si era dimessa circa un mese fa, la Procura di Torino ha ipotizzato il reato di turbativa d’asta. Nell’ambito dell’inchiesta sul bando con cui la società “Gl Events” ha ottenuto la gestione della parte commerciale del Salone del Libro nel 2016 e sul bando non effettuato nel 2015 sono già state arrestate quattro persone. Per la Procura il bando sarebbe stato “falsato” grazie alle informazioni che il segretario della Fondazione per il Libro Valentio Macri avrebbe passato a Roberto Fantino e Regis Faure, responsabili di Gl Events.
Milella era subentrata al posto di Rolando Picchioni dopo l’edizione del Salone del 2015, ma era all’epoca dei fatti nel Cda della Fondazione. Tra gli indagati c’è anche l’ex assessore alla cultura di Torino Maurizio Braccialarghe.