di A.D.
Seduta di Consiglio Comunale a Torino all’insegna dell’ostruzionismo. Protagonista il capogruppo della Lega Nord Fabrizio Ricca e la sua “montagna di emendamenti” presentati sul Bilancio 2017. Ma Chiara Appendino e la sua maggioranza una chance l’hanno avuta per evitare l’ostruzionismo: impegnarsi a trovare la soluzione per scongiurare il pesante taglio alla scuola paritaria, ovvero da 3 milioni di euro si passerà a 2 milioni 250 mila e le scuole coinvolte ospitano 5 mila bambini da 3 ai 6 anni e vi lavorano 500 persone. «Avrei ritirato l’ostruzionismo in cambio dell’impegno della sindaca, nel corso dell’anno, a ripristinare i fondi per le scuole materne paritarie che hanno tagliato», ammette Fabrizio Ricca.
Poi aggiunge: «Il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Alberto Unia e Chiara Appendino hanno detto di no, che intendono andare avanti per questa strada. Ho anche detto che si sarebbe potuto pensare al ripristino anche quando sarebbero arrivati i 61 milioni che il governo di Roma deve alla Città. Niente».
Così l’ostruzionismo in Sala Rossa va avanti.