Non più solo gruppi su Facebook. L’azione degli amici che chiedono verità sulla misteriosa scomparsa di Elena Ceste si fa sempre più concreta. Nei giorni scorsi infatti è stato creato un vero e proprio comitato, giuridicamente riconosciuto, che chiede sia fatta luce sulla sparizione della mamma di Costigliole d’Asti di cui da otto mesi non si hanno più notizie.
“Cari amici, sono 8 mesi che stiamo qui a parlare di Elena Ceste. Cercare la verità sulla sua scomparsa, ma ci sentiamo impotenti. Ora non lo saremo più” scrive l’amica Morena Deidda sul gruppo di Facebook dedicato alla donna per annunciare la nascita del comitato “Insieme per Elena” a cui si può liberamente aderire.
Tra gli obiettivi dei fondatori quello di impegnarsi attivamente per scoprire cosa accaduto alla trentasettenne madre di quattro figli: “Non vogliamo con noi contestatori, polemici e persone passive. Abbiamo bisogno di persone attive e concrete. Non stiamo giocando”.
Numerose anche le azioni che il comitato metterà in atto per raggiungere il suo scopo: organizzando eventi, sensibilizzando i media sul caso Ceste e preparando vere e proprie battute di ricerca sul territorio nella speranza di rompere un silenzio durato troppo.
Infatti sul fronte delle indagini ufficiali ormai da mesi non c’è nessuna novità sulla scomparsa di Elena. Tante le ipotesi e le indiscrezioni, come tante sono le dita puntate contro il marito Michele Buoninconti che tuttavia non è mai stato iscritto nel registro degli indagati. Mentre anche tutte le segnalazioni che volevano la Ceste viva e lontana da Costigliole d’Asti sono cadute nel vuoto. Come se non vi fosse soluzione a questo mistero.