Si intitola “Prima i piemontesi” ed è la nuova norma prevista dalla Regione per l’assegnazione delle case popolari, inserita nel regolamento della nuova legge regionale sulla casa, che sarà approvata a breve. Come suggerisce il nome stesso il provvedimento consentirà ai cittadini piemontesi di poter usufruire di un punteggio più elevato in graduatoria nell’assegnazione delle case Atc. Punteggi che varieranno a seconda degli anni di residenza in Piemonte: 15, 20 o 25.
Una novità che la Regione Piemonte ritiene necessaria per “mettere fine a una serie di situazioni non equilibrate che si sono verificate in passato. Non un provvedimento discriminatorio, quindi, ma un’iniziativa che rende giustizia a migliaia di famiglie che, in questi anni, si sono viste ‘scavalcare’ subendo, loro sì, gravi ingiustizie e soprattutto disagi”.
“Nella nuova legge – aggiunge l’assessore al Welfare Chiara Caucino– abbiamo ritenuto giusto privilegiare i residenti in Piemonte da lunga data che hanno certamente contribuito a sostenere la comunità alla quale appartengono. Allo stesso tempo abbiamo voluto venire incontro a madri e padri che vivono soli con figli minori a carico”, conclude riferendosi al criterio di premialità per nuclei familiari con un solo genitore con minori a carico.