Sia che stiate pensando di rimodernare il vostro laboratorio, sia che stiate riflettendo sull’aprirne uno, non potrete fare a meno di ragionare su quali siano i mobili e gli strumenti da acquistare. In un laboratorio è fondamentale organizzare ogni cosa per ottenere la massima efficienza. Alcuni strumenti sono fondamentali, mentre altri potrebbero essere solo un intralcio. Versatilità è la parola d’ordine, soprattutto quando non si ha molto spazio a disposizione. Un esempio sono i banchi da laboratorio chimico dotati di ruote, grazie alle quali si possono spostare senza problemi da un punto all’altro a seconda di quelle che sono le esigenze del momento.
Nelle prossime righe abbiamo raccolto alcuni consigli che vi suggeriamo di tenere a mente.
L’importanza dell’arredamento
Lo abbiamo già detto nella nostra introduzione: un laboratorio deve essere organizzato per essere efficiente e evitare perdite di tempo. Per questo non va riempito con un arredamento eccessivo, ma bisogna pensare fin da subito a cosa realmente serve.
Tra i mobili che non devono mancare ci sono sicuramente gli armadi di sicurezza. Servono per chiudere al loro interno tutto ciò che può essere rischioso, evitando così potenziali contaminazioni. Ci sono armadi di varie misure, progettati per rispondere a specifiche esigenze.
Per quanto riguarda invece il classico arredamento dovrebbero esserci abbastanza scrivanie per tutti, abbinate a prese elettriche e pensili da usare per ogni genere di operazione. I pensili da laboratorio sono molto utili perché aiutano a non occupare ulteriore spazio.
I banchi da lavoro andrebbero invece acquistati con delle rotelle che ne garantiscano la mobilità da un punto all’altro del laboratorio.
Infine non bisogna dimenticare tutti quegli scaffali e quegli armadi che servono per poter sistemare ogni tipo di oggetto, come materiali da usare durante il lavoro o strumenti da maneggiare in determinate situazioni. L’arredamento con sviluppo verticale può essere un vero e proprio salvaspazio per il proprio laboratorio.
Conservare i campioni
Tra le attrezzature che non possono davvero mancare ci sono quei macchinari che servono per conservare campioni e altri materiali in specifiche condizioni ambientali. La temperatura è fondamentale per poter conservare nel migliore dei modi dei campioni, per questo in un laboratorio dovreste avere strumenti come le camere climatiche termostatiche e i frigotermostati.
Queste attrezzature presentano diverse funzioni e consentono agli addetti di gestire in tempo reale le condizioni al loro interno, modificando ad esempio la temperatura, l’illuminazione e molto altro. Prima di ogni acquisto è importante controllare sia le specifiche tecniche che le funzioni di ogni modello. Anche le misure possono variare, così che possiate acquistare il prodotto più adatto per il vostro laboratorio.
Dalle centrifughe agli shaker
Tra i macchinari più diffusi in questi laboratori ci sono le centrifughe. Questi strumenti servono essenzialmente per dividere tra loro gli stessi elementi di un’unica miscela, approfittando della loro differente composizione. Sono utili per eseguire delle analisi molto precise sui singoli campioni, evitando ogni genere di contaminazione.
Gli shaker, al contrario, servono per rendere le soluzioni davvero omogenee. Si usano in molte occasioni, come ad esempio quando si devono generare delle soluzioni che poi devono essere analizzate con cura o messe in coltura.