1 C
Torino
mercoledì, 13 Novembre 2024

Mercatone Uno, Alberto Cirio chiamerà Di Maio: “Il Piemonte farà sentire la sua voce”

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Mercatone Uno e le altre vertenze sono al primo posto nella lista delle cose da fare per il neo presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

«La prima cosa che farò appena insediato sarà telefonare al ministro Luigi Di Maio, perché abbiamo una serie di vertenze che sono inaccettabili», assicura il presidente piemontese, dopo un incontro con i lavoratori del Mercatone Uno di Beinasco, in seguito al fallimento della società Shernon Holding, che ha acquisito i punti vendita del marchio.

«Abbiamo questa vertenza della Mercatone – aggiunge – a cui si unisce quella della Pernigotti, a cui si unisce quella dell’Embraco, da cui stiamo uscendo solo in queste settimane».

«Sono situazioni inaccettabili, ma il Piemonte terrà la schiena dritta sulla tutela di questi lavoratori – sottolinea – ma soprattutto nei confronti del Governo, al quale chiediamo risposte concrete, non tanto per noi ma per queste famiglie».

«Lasciare a casa 250 lavoratori con un sms da un’azienda che da un giorno all’altro non ha più aperto i cancelli – ha aggiunto – è inaccettabile».

«Al tavolo nazionale che dovrebbe essere convocato la prossima settimana – ha spiegato Cirio – sicuramente ci sarà il nuovo assessore piemontese al Lavoro e se non sarà ancora stato nominato, ci andrò io in persona».

«Il Piemonte – afferma – va rispettato, e vanno rispettati i piemontesi. Ottenerlo sarà la prima delle mie occupazioni».

 

foto dal profilo Facebook di Alberto Cirio

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano