L’arbitro Rizzoli difende Bonucci: “Non mi ha dato una testata: sono io che l’ho spinto”.
Proprio il giorno in cui il giudice sportivo “massacra” gli azzurri del Napoli con una pioggia di provvedimenti disciplinari, l’arbitro Nicola Rizzoli ritorna sul contestato episodio di Torino-Juventus, al centro di accese polemiche: «Bonucci non mi ha dato nessuna testata. Sono stato io a spingerlo, per allontanarlo dal giudice di linea», ha spiegato.
«Il giocatore ha semplicemente esagerato nelle proteste. Non c’è stata testa contro testa, le immagini non danno il senso vero di quel che è successo. Ci fosse stata la testata, non mi sarei limitato al cartellino giallo», conclude Rizzoli.
Alle domande sul caso Higuain, paragonato da molti alla reazione di Bonucci, Rizzoli ha detto: «Non entro nel merito dell’episodio – ha detto – e faccio un discorso più ampio sui gesti violenti di molti giocatori. Ho visto un video di violenza inaudita di un calciatore di seconda categoria che, appena espulso, ha rifilato un calcione all’arbitro. Chi gioca in A deve sempre tenere conto che costituisce un esempio per chi sta alla base della piramide»