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giovedì, 12 Dicembre 2024

Cirio: “I nostri 200 candidati sottoscriveranno un impegno a favore della Tav”

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Per la prima volta una lista civica di centrodestra: “Sì Tav Sì Lavoro Per il Piemonte nel Cuore”. Da un’idea di Mino Giachino e Gian Luca Vignale, che appoggerà il candidato della coalizione per le regionali in Piemonte, Alberto Cirio.

«È la vera novità di questa campagna elettorale»,spiegano Giachino e Vignale, che aggiungono «Portiamo nell’alleanza di centrodestra guidata da Cirio la forza della piazza del sì». Una forza, come ricorda Giachino, già vista nelle manifestazioni Sì tav degli scorsi mesi, con la petizione che ha ottenuto oltre 113mila firme.

«Rappresenteremo – sottolinea Giachino – la voce delle imprese, piccole e grandi, che vogliono crescere, dei professionisti e dei giovani senza lavoro. Nell’urna ci sarà il rilancio o il declino».

«Se oggi il centrodestra ha una lista civica, parte del merito va attribuito a Cirio»– dice Vignale, consigliere regionale uscente. «Il centrodestra non ha mai avuto una lista civica – prosegue – e sarà l’unica che contiene a caratteri cubitali la parola Piemonte, che con i suoi cittadini viene prima di ogni altra cosa».

E c’è anche Alberto Cirio alla presentazione della lista. Il candidato del centrodestra annuncia: «Faremo sottoscrivere a tutti i duecento candidati al Consiglio regionale della coalizione un impegno in favore della Tav. Voglio vedere quanti altri saranno in grado di fare lo stesso».

«Sulla Tav dobbiamo essere chiari, per questo motivo qualsiasi candidato, non solo alla presidenza ma tutti quelli con un giorno potranno sedere in Consiglio regionale, devono dire prima se sono a favore di quest’importante opera».

Una mossa che non può certamente fare il centrosinistra, visto che nella coalizione pro Chiamparino c’è la lista di Marco Grimaldi, “Liberi, Uguali, Verdi”, da sempre un No Tav.

Dunque «trasparenza e onestà intellettuale», come sottolinea Cirio, promettendo lo stesso impegno per la “Asti-Cuneo”.

«Sulle infrastrutture bisogna essere chiari – ha ribadito – gli elettori piemontesi devono sapere prima chi votano».

Per quanto riguarda le madamin scese in piazza con Giachino per la Torino-Lione, per Cirio la scelta del suo alleato è più coraggiosa. «La candidatura della “madamin” Sì Tav Giordano Peretti con Chiamparino? Rispetto le idee di tutti, fa parte della democrazia. Tuttavia ritengo più coraggiosa, perché dovrà prendere i voti, la scelta di Giachino».

«Io sono convinto che la Tav vada realizzata per l’interesse dei piemontesi. E qui c’è chi da sempre crede in modo coerente all’opera – aggiunge Alberto Cirio – Qui ci sono persone di grande valore, come Mino Giachino, che saranno utili non solo per vincere le elezioni, ma soprattutto per governare bene».

«Obiettivo della lista civica è quello di andare oltre ai partiti ricorrendo a energie nuove e fresche per far correre più veloce il Piemonte. Il valore aggiunto di questa lista civica, per la quale ringrazio anche Gian Luca Vignale, è fondamentale non solo per prendere voti, ma per avere con noi persone che sappiano governare nell’interesse dei cittadini piemontesi», conclude Cirio.

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